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La pillola del giorno dopo e’ semplicemente un’alta dose di progestinico (Levonorgestrel 1500 mcg). L’effetto di tale dose non è un effetto abortivo: cio’ significa che se l’ovulo è gia’ fecondato ed impiantato, non ha nessuna efficacia.
In effetti il meccanismo d’azione è duplice: inibisce l’ovulazione e se l’ovulazione è già avvenuta, rende la mucosa uterina meno ricettiva per l’ovulo impedendone l’impianto. Agisce quindi solo in fase ovulatoria. Se l’ovulazione e l’impianto sono avvenuti, è del tutto inutile.
Se la ragazza ha un ritardo del ciclo di 4-5 giorni, vuol dire che si trova a distanza di circa 18-19 giorni dall’ovulazione. Se fosse stata fecondata l’ovulo sarebbe ormai impiantato da molti giorni ed il Norlevo non avrebbe alcuna efficacia: se le viene la mestruazione dopo il Norlevo e’ solo una coincidenza (probabilmente si e’ tranquillizzata e rilassata).
Il massimo arco temporale in cui e’ provata l’efficacia del Norlevo e’ di circa 72 ore dal rapporto perchè, ammesso anche qualche “ritardo”, per quell’epoca se l’ovulo e’ fecondato, e’ anche gia’ impiantato.
Ciao!