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    enzo2
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      Buongiorno, ho una domanda da porvi. Premesso che mia madre, 75 anni, soffre da decenni di ernia iatale con riflusso gastroesofageo, e pertanto assume 40mg/die di Pantoprazolo (Pantecta) come inibitore di pompa protonica e gastroprotettore, come screening parallelo all’ultima EGDS, negativa per biopsie della sede antrale e rilevamento Hp, le si richiedevano anche NSE, CgA e Gastrina. All’esito NSE e Gastrina risultavano nella norma, mentre la CgA era di 592 ng/ml (metodo RIA). Da aggiungere che nel corso delle ultime analisi effettuate circa un mese fa, il valore di creatinuria era doppio del v.n. (57.9 mg/dl contro 26). Domanda: può il quadro clinico lasciar supporre un falso positivo, magari legato al pantoprazolo che sta assumendo da tantissimo tempo, e ad una sofferenza renale, oppure possiamo essere in presenza di NET ? Ringrazio per una risposta.

      #13808
      anonymous
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        Sia la terapia a base di inibitori di pompa (PPI) sia anche una lieve insufficienza renale sono la causa più comune di falsi positivi nel dosaggio della Cromogranina A (CgA).

        La CgA è un marcatore molto sensibile nella diagnostica di tumori neuroendocrini (NET), in particolare nelle neoplasie afferenti al distretto pancreatico e del piccolo intestino. Valori elevati si riscontrano frequentemente nelle forme avanzate di tumori ben differenziati, siano essi secernenti o non secernenti. Questo marcatore è meno sensibile in caso di tumori endocrini scarsamente differenziati come i carcinomi a piccole cellule nei quali l’NSE rappresenta il marcatore di prima scelta.

        La sensibilità del dosaggio della CgA circolante è elevata, ma diverse condizioni possono causare dei falsi positivi: stress, attività fisica intensa, insufficienza renale (valori anche modicamente elevati di creatinina possono dar luogo a livelli anche molto elevati di CgA), ipertensione arteriosa essenziale, gastrite atrofica, morbo di Parkinson, uso di farmaci inibitori della pompa protonica, gravidanza.

        Sarebbe il caso (se possibile) di ripetere gli esami dopo sospensione della terapia in atto.

        Ciao!

        #3340
        sanmag
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          #7896
          umbria70
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            Buongiorno,
            da circa 3 mesi mi è stata fatta una diagnosi di sospetta sindrome da carcinoide a seguito di alcuni sintomi (diarrea, vampate al viso, collo e orecchie, dolori addominali, stanchezza, nausea) confermate da una cromogranina a di 1500 (premetto che non assumo farmaci di alcun tipo). Ho effettuato una tac che ha evidenziato un fegato con tessuto disomogeneo e un pò di steatosi ed una pet che è invece risultata negativa. Il mio oncologo mi ha detto che in questo tipo di tumori ci sono dei falsi negativi e questo potrebbe essere un caso di quelli, visti i livelli alti del marcatore. Ho un medico eccezionalmente scrupoloso, ma ho dei dubbi che mi vergogno a chiedergli ecco il perchè di questo quesito!
            Vorrei sapere quanto deve essere il valore della cromogranina per capire se davvero c’è il male? Ho effettuato ieri l’esame dell’acido 5 idrossi… e attendo i risultati per la fine di questo mese, ma nel frattempo la mia mente va avanti…
            Mi domando: attraverso vari esami (colonscopia, esami del sangue) hanno escluso il Crohn, la colite, il colon irritabile, l’enterite e la celiachia e, sia il gastrienterologo che l’oncologo si stanno muovendo verso il NET. Come posso capire se ha una forma benigna o no? Anche per le metastasi si parla di falso negativo? Come mai in questo tipo di mali nascono così tanti equivoci (un medico di famiglia mi ha detto che secondo lui invece è enterite o morbo di Crohn?) Due giorni fa mi sono gonfiata come un palloncino (per una sorta di occlusione intestinale) e il medico mi ha detto che fa parte dei sintomi.
            Grazie se riuscite a rispondermi…

            #7899
            sanmag
            Amministratore del forum
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              quote :

              quanto deve essere il valore della cromogranina per capire se davvero c’è il male?

              Non esiste un valore soglia che indichi con certezza se esiste il tumore neuroendocrino anzi, la Cromogranina, come già detto prima, può essere elevata per numerose altre condizioni.

              quote :

              Come posso capire se ha una forma benigna o no?

              Solamente dall’istologia se si riesce ad individuare il tumore, o dal comportamento clinico. In nessun caso da esami diagnostici indiretti.

              quote :

              Come mai in questo tipo di mali nascono così tanti equivoci

              Perchè i sintomi del NET sono identici ai sintomi di qualsiasi altra malattia intestinale ed è molto difficile individuare il tumore.

              Ciao ed in bocca al lupo!

              #7900
              umbria70
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                Grazie mille della risposta, la attendevo con una certa trepidazione 🙂
                Come ripeto, il gastroenterologo e l’oncologo che mi stanno seguendo sono super bravi, ma tra una visita e l’altra mi vengono dei dubbi e mi dispiace disturbarli…
                Da come ho capito devo aspettare intanto che arrivi il risultato dell’esame delle urine (acido 5 idro…- che nomi difficili!) e poi sperare che lo trovino. L’oncologo mi ha assicurato che se i sintomi persistono e le analisi del sangue ci portano sempre e solo verso una direzione iniziamo la terapia così da alleviare un pò i disturbi che iniziano ad essere fastidiosi. Speriamo di essere sulla strada giusta, qualsiasi essa sia.
                Approfitto anche per ringraziarvi per il servizio di supporto e informazione che date!

                #7901
                sanmag
                Amministratore del forum
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                  Grazie a te per il tuo interesse, e stai serena che sei sicuramente molto ben seguita!

                  #7903
                  umbria70
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                    Buongiorno dottore, eccomi di nuovo qui con mille dubbi ed una ennesima notte insonne per i dolori…
                    Non ci crederà, ma mi ha chiamato il mio dottore dicendomi che il nuovo esame per i marcatori è risultato negativo (manca ancora l’acido 5…) ma a questo punto, vista la pet negativa, pensa che ci sia stato un madornale errore e che quindi non sia il tumore neuroendocrino. Bene! Dirà Lei, mah! Dico io. E spiego il perchè: prima di ipotizzare questo genere di cose, non si dovrebbe avere una qualche minima certezza? E poi, ma llora che cos’è questo disturbo, dal momento che mi hanno escluso tutto il resto? Credo che alla fine di questa storia mi tengo i miei dolori e vado avanti così, mi sento confusa come quando me lo hanno comunicato la prima volta, che mi fischiavano le orecchie e mi sentivo le gambe molli molli… ecco oggi mi sento così, allo stesso modo… Vuol vedere che alla fine di tutto la risposta sarà una banale sindrome da colon irritabile?? E (ironicamente) forse anche un infarto in corso, perchè tutte queste emozioni forti non fanno tanto bene!! Grazie per avermi ascoltata. Buona giornata

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