- Questo topic ha 2 risposte, 2 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 21 anni, 7 mesi fa da
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Marco Baldini ci scrive:
<blockquote id=”quote”><font size=”1″ face=”Verdana, Arial, Helvetica” id=”quote”>quote:<hr height=”1″ noshade id=”quote”>salve!
avrei una domanda da formularvi:nei prossimi giorni dovrei ricevere un pacco postale dalla malesia, e sinceramente con tutto quello che si sente all tv non sono molto entusiasta di doverlo aprire!!!
è possibile un contagio della SARS tramite oggetti??
cioè, gli oggetti che si trovano all’interno di pacchi sigillati sono sicuri??tranquillizzatemi……
grazie
Marco Baldini<hr height=”1″ noshade id=”quote”></blockquote id=”quote”></font id=”quote”>Caro Marco,
sebbene non sia ancora del tutto chiarito il meccanismo patogenetico della SARS, l’agente patogeno, il coronavirus, si trasmette quasi sempre per via aerea. Tuttavia la trasmissione per via aerea avviene attraverso delle microgocciole (le gocciole del Flugge) che vengono emesse con la respirazione, con la tosse, con gli starnuti. Queste gocciole possono depositarsi anche su oggetti e toccando tali oggetti e portando le mani in bocca e’ possibile la contaminazione col virus. In effetti le autorità sanitarie di Hong Kong hanno individuato dei casi di SARS in cui la trasmissione diretta per via aerea non è ipotizzabile. Hanno quindi pensato alla possibilità di vie di trasmissione alternative, come sopra descritte.
Tenga però presente che la sopravvivenza del coronavirus nell’ambiente non supera le 6 ore circa.
Per una maggiore tranquillità quindi è sufficiente che apra il pacco dopo almeno 12 ore dalla confezione e che lavi bene le mani dopo averlo aperto.Cordiali saluti e Buona Pasqua!
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