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Salve a tutti, vorrei chiedere consiglio per un problema. Ho un caro amico che da tempo di sottrae a dei controlli medici; ma la sua salute inizia a preoccuparmi… Vi spiego la mia prreoccupazione… Lucio (il mio amico) ha 46 anni e segue una vita molto sedentaria, fuma tantissimo e pasteggia a vino e birra. E’ alto e massiccio, 185 centimetri per 113 kilogrammi circa (e se può essere rilevante, prima che ci conoscessimo, quindi circa 20 anni fa, mi ha raccontato più volte che in gioventù “fumava” ma altro oltre alle sigarette, chi voglia intendere intenda). Assume la cardioaspirina per le vene, dopo aver sofferto recentemente di una tromboflebite e il ventolin per un’asma allergica; e lamenta continui dolori alle ossa. E con tutto ciò rifiuta di farsi delle analisi… L’ho provato a convincere in ogni modo ma tutto è vano, vi chiedo quindi se avete dei consigli, se potete dirmi cosa mi converebbe fare, vorrei aiutarlo a migliorare un pò le sue condizioni, cosa mi consigliate, ed eventualmete sconsigliate?
Non sono un medico sono soltanto un cardiopatico, per cui visto il peso, la vita sedentaria, il fumo e la vita godereccia del suo amico mi preoccuperei per prima cosa del suo sistema cardiovascolare, visto che ha già avuto qualche problemino ed almeno una volta all’anno farei un controllo presso un centro di prevenzione cardiovascolare che esiste in quasi tutte le città , perchè il suo amico ha quasi tutti i fattori di rischio per un problema ancora piu’ grave della tromboflebite perchè potrebbe interessare il circolo arterioso e non venoso.
Per i dolori alle ossa potrebbe essere anche una questione di peso, di postura e altro, per cui io lo invierei al suo medico curante per gli accertamenti del caso.
Ciao e auguri Eagle53
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