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  • #11969
    marantz
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      Gentile Dottore,
      è da qualche tempo che faccio uso sporadico di cocaina (una volta alla settimana)con quantitativi variabili (1-1,5g).
      ALcuni giorni orsono ho subito quello che è stato definito un violento attacco di panico.
      Avevo assunto circa 0,5g di droga (probabilmente “tagliata” male) e di colpo sono stato assalito da violente vampate di tachicardia elevata, difficoltà respiratorie, senso di oppressione allo stomaco, formicolii ovunque, fitte al torace (soprattutto il lato destro), sensazione di gofiore alla nuca ed alla testa in generale.
      Ho chiamato subito il 118 denunciando ogni cosa (ivi assolutamente, compresa l’assunzione della droga).
      Mi è stato praticato un elettrocardiogramma per scongiurare l’infarto ed in effetti nulla del genere è risultato.
      La mia pressione sanguigna era 56/130 e la frequenza cardiaca circa 100.
      Sono stato dimesso dopo irca 6 ore e dopo esser stato sottoposto ad una flebo di Tavor…..ed una bella e salutare ramanzina.
      Non credo che in vita mia toccherò mai più un granello di quella roba.
      Purtroppo però sin dal giorno dopo la dimissione dal PS vengo comunque colto da disturbi di panico che il mio medico curante mi ha suggerito di affrontare con 10-15 gocce di lexotan sotto la linga all’occorrenza dei sintomi.
      Le chiedo: la terapia è corretta?
      E’ normale che ci siano simili conseguenze postume?
      Sono a rischio di attacco cardiaco pur non avendo più assunto nulla?
      Come faccio a comprendere se ciò che sto subendo è nuovamente un attacco di panico e non un infarto o simili?
      Grazie di “cuore” per il tempo che potrà dedicarmi.

      #11963
      carter
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        La diagnosi e quindi la terapia con benzodiazepine consigliata dal suo medico mi sembrano corrette, anche se sarebbe forse il caso di aumentare la dose di gocce ansiolitiche al bisogno ad almeno 20-25 per volta.
        Se non hai più fatto uso di cocaina dall’episodio raccontato, i tuoi sintomi “cardiologici” non possono essere dipendenti da quella sostanza, in quanto gli effetti si esauriscono dopo al massimo 12 ore dall’assunzione(la crisi che descrivi era invece sicuramente dovuta all’effetto della dose assunta).

        Ciao!

        #1733
        carter
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          #11964
          marantz
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            Grazie….
            Mi chiedo però la crisi che mia ha colpito a causa dell’assunzione di cocaina può aver creato danni permanenti?
            Quali controlli posso fare?
            Un attacco di panico così violento come quello che ho avuto può avere qualche “scossa” di assestamento nei giorni successivi?
            E’ normale sentirsi debilitati e indolenziti dopo quasi 48 ore?
            Ancora grazie….

            #11965
            carter
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              La “crisi” cardiocircolatoria conseguente all’assunzione della cocaina non ti può in alcun modo provocano danni irreversibili e permanenti al cuore, ma è plausibile che il senso di “non benessere” si manifesti per qualche giorno ancora dopo l’episodio.
              Per tua massima sicurezza potresti fare un ecocardiogramma, che sicuramente risulterà normale.

              Ciao!

              #11966
              marantz
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                Ho avuto ancora un attacco di panico oggi, decisamente meno violento e gestito subito con il Lexotan (20 gocce).
                La crisi si è allontanata dopo un paio d’ore (nel frattempo mi si era chiusa la bocca dello stomaco, mi si è alzato un forte senso di nausea e facevo una gran fatica a deglutire).
                Ora mi sento pesantemente spossato e continuo ad avere una specie di ipersensibilità ad ogni minimo sintomo “strano” che percepisco nel mio organismo (un po’ come la fobia del classico “rumorino” dell’automobile).
                E’ possibile a questo punto che io abbia iniziato a soffrire del classico Disturbo da Panico o quest’ulteriore attacco può essere una “coda” del precedente molto più violento?
                Se pensa che il mio sia un vero Disturbo a chi è meglio che mi rivolga per curarlo: ad uno psicologo o ad uno psichiatra?
                Ancora una volta….grazie.

                P.S.: per chi legge solo per curiosità…..lasciate stare la cocaina, vi offre un benessere fasullo facendovi credere di poter fare cose che in realtà sareste capacissimi di fare ugualmente senza ricorrere a quella porcheria. Il prezzo da pagare? E’ altissimo e sopratutto decisamente distruttivo!!! Non mentitevi addosso dicendo ” tanto io la controllo perchè la uso una volta ogni tanto”:sono balle!! Lei controlla voi sempre e comunque e prima o poi tutti, e dico tutti, quelli che la usano anche per poche volte hanno dei problemi serissimi. Credetemi so di cosa parlo!!! Non pensate di essere dei grandi a farla provare per gioco a qualche amico che non la conosce: se lo fate sarete i primi responsabili dei suoi problemi futuri….se si farà male sarà sicuramente colpa sua ma certamente la prima colpa sarà la vostra. La vita è troppo bella per essere bruciata così!!! Il mio attacco di panico mi ha dato la brutta illusione di guardare la morte negli occhi….rivedere il sole illuminare la mia stanza il giorno dopo mi ha emozionato come un bambino. Non aspettate di vivere esperienze simili per capire che vale la pena vivere secondo canoni puliti. Auguri a tutti quelli che ne hanno bisogno.

                #11967
                carter
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                  Grazie per il tuo bellissimo e sentito P.S!
                  Credo che l’attacco di panico avuto ieri sia la “punta” di un’iceberg di sindrome ansioso-depressiva che probabilmente hai da qualche tempo, e che deve aver influito anche sull’uso di cocaina.
                  Poichè attualmente abbiamo a disposizione ottimi farmaci curativi(e non solo sintomatici)per risolvere alla radice queste problematiche, ti consiglierei di rivolgerti innanzi tutto ad un neurologo o ad uno psichiatra per l’inizio di una opportuna terapia farmacologica, che ti aiuterà poi senz’altro ad attuare al meglio un percorso psicoterapico.

                  Ciao!

                  #11968
                  marantz
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                    Grazie dottor “Carter”….
                    Seguirò le sue indicazioni e…quando mi sarò ripreso (….perchè mi riprenderò!!!!) mi rifarò vivo per completare la mia esperienza….magari sperando di essere di aiuto per qualcun altro.
                    A presto!

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