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Salve,
da agosto 2006(periodo in cui ero in vacanza) soffro di continui giramenti di testa di breve durata e che non si manifestano da seduto o disteso.questo è aggravato dal fatto che se consumo dei pasti in ambienti chiusi (come locali, pizzerie…)spesso sono costretto ad abbandonare il locale per la nausea.Questo va avanti da 6 mesi nei quali (seguendo le istruzioni del mio medico curante)ho effettuato gli esami del sangue(con esiti positivi, tutti i valori nella norma)e quello oculistico (anch’esso con esito positivo)…la situazione è molto limitante anche se ci sono giorni interi in cui non si presentano tali sintomi.Come devo comportarmi?Non conosco la tua età nè il sesso, però da quello che racconti direi che non si tratta di vertigini (che sono violente e rotatorie) ma di semplice senso di “sbandamento”. Spesso questa patologia, come del resto anche la nausea, in assenza di alterazioni organiche, è legata a somatizzazioni di ansia.
Potresti fare una prova molto semplice: quandi accusi questi disturbi prendi (se non controindicato da altre patologie, chiedi al tuo medico) 20 gocce di un ansiolitico (Lexotan, Compendium, Tavor ecc.) e valuta dopo circa 30-45 minuti, l’intensità dei sintomi. Se sono scomparsi, la diagnosi è confermata e allora sarebbe opportuno un approccio psicoterapeutico associato o no alla terapia farmacologica.
Parlane al tuo medico.Ciao!
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