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Mio figlio è cresciuto normalmente fino all’età di 4 anni, dopo di che ha avuto un arresto nella crescita evidenziatosi a partire dai 6 anni. Da allora è stato seguito dai pediatri (compresi gli specialisti endocrinologi), che non hanno riscontrato particolari patologie, nessun malassorbimento alimentare… nessun esagerato deficit ormonale, solo un ritardo scheletrico, infatti il bambino ora ha 11 anni ma lo scheletro di un bambino di 8 anni.
Ai medici però interessano solo le patologie gravi, vedono i deficit della crescita solo come eventuali sintomi di queste, non considerando che anche i ritardi della crescita possono essere vissuti molto male e determinare conseguenze di vario genere.
Pur tenendolo sempre sottocontrollo, da un mese a questa parte ho pensato bene di provvedere a percorrere parallelamente strade alternative, provando a somministrargli la notte “Arginina piroglutammato e Lisina”, contemporaneamente a stimolarlo ad un’alimentazione adeguata (in genere mangia poco ed è anche molto sottopeso), a dormire un numero maggiore di ore (come noto si cresce durante la notte e lui tende a dormire poco), infine a fargli fare attività fisica (che non guasta mai).
C’è però un problema, l’A.P.L. commercializzato da “Ultimate Italia” (a parte che ha un costo molto elevato) si trova in enormi pillole che mio figlio non è in grado di ingliottire, per cui devo aprirle e fargli inghiottire la disgustosa polverina contenuta in esse. Ma avrà lo stesso effetto?
Ancora più di recente mi hanno consigliato la somministrazione di Bioarginina (in fiale), ma mi chiedo se non sia meno efficace, visto che è priva di Lisina, agente che pare esalti gli effetti dell’arginina sulla produzione di GH.
Sapete dirmi che differenza c’è tra questi due prodotti?
Me ne sapete suggerire altri?
Grazie.