Stai visualizzando 3 post - dal 1 a 3 (di 3 totali)
  • Autore
    Post
  • #4339
    portinaio
    Membro
      Up
      0
      Down
      ::

      Gentile Torrinomedica,
      sono affetto da ca prostatico e attualmente in trattamento chemioterapico che mi causa marcate , se pur transitorie, leucopenie . Frequenti,tra l’altro, le febbricole serali con picchi di 37 e 6.
      Ora, da circa 7 mesi mi è comparso un granuloma alla radice di un dente, a suo tempo devitalizzato e curato, che, pur essendo persistente e di considerevole durezza, non mi provoca rilevanti disturbi e conseguenze. In tale arco di tempo ho assunto, per almeno quattro cicli, degli antibiotici anche in dosi elevate, ma senza sostanziali miglioramenti.
      Peraltro, la somministrazione di Zometa (da sette mesi però sospesa)in vena,ne sconsigliava l’estrazione.
      Quindi domando:
      1 è opportuno che io riprenda antibiotici o non vi è il rischio di un rafforzamento batterico?
      2 La febbricola, di cui accennavo, è più probabile che sia dovuta alla chemio o al granuloma?
      3 Posso procedere all’estrazione, magari tra uno- due mesi, visto che da 8 mesi ho sospeso zometa e approfittando del fatto che la chemio, per ora, è sospesa, senza correre consistente rischio di necrosi mandibolare?
      In attesa di gentile e come sempre solerte risposta, porgo distinti saluti e ringrazio.

      #14768
      sanmag
      Amministratore del forum
        Up
        0
        Down
        ::

        Prima di prendere antibiotici sarebbe opportuno capire se la febbre è legata al granuloma apicale dentale o alla chemioterapia. Sarebbe utile un emocromo: in presenza di infezione i globuli bianchi aumentano (> 9.000) e i granulociti neutrofili sono > 70%. In questo caso è indicata la ripetizione della terapia antibiotica: chiedi al tuo medico curante.
        Per quanto riguarda l’estrazione dentale, la sospensione del bisfosfonato per un periodo di alcune settimane (in genere 3 mesi) prima e dopo l’intervento odontoiatrico invasivo può essere raccomandato in via cautelativa, sebbene non esistano evidenze che tale approccio riduca il rischio di osteonecrosi da bifosfonati.

        Ciao!

        #14769
        portinaio
        Membro
          Up
          0
          Down
          ::

          Pienamente soddisfatto della Vostra tempestiva risposta, ringrazio e porgo distinti saluti

        Stai visualizzando 3 post - dal 1 a 3 (di 3 totali)
        • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.