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ho 76 anni ed in buona salute generale. per fibrillazione atriale insistente ho fatto l,ablazione transcatetere 8 anni fa,con risultato soddisfacente (non più crisi improvvise e forti di fa e flutter).
nei giorni scorsi ho fatto l’hlter annuale di controllo che dice:
“ritmo sinusale,spiccata bradicardia notturna con alcune pause >2 sec max 2,7 sec.bav I,alcuni episodi di bav II tipo luciani W.
sporadici battiti ectopici soraventricolari (n.329) a volte bloccati.
non alterazioni significative del tratto st/t anche in concomitanza del sintomo riferito (dolore al petto).”
questo responso ame,incompetente in materia,non sembra molto buono e sono alquanto preoccupato.in attesa di sottoporlo al cardiologo,rispettando i non brevi tempi canonici,gradirei un vostro cortese commento in merito.
cordiali saluti e buon lavoro.grazienon riesco a trovare e ad avere risposte concrete ( anche da parte medica )inerenti le precauzioni da prendere per il mio nuovo PACE-MAKER in merito ai campi elettromagnetici.
nello specifico quali misure prendere con il PC ed i suoi componenti:adsl,router.antennina D-LINK,….
Io mi sono limitato ad allontanare la scatola adsl e l”antennina,con prolunghe,dicirca 3 metri da dove sono seduto.
può essere sufficiente? di notte è bene spegnere tutto? altre precauzioni ?grazie di un cortese riscontro.cordialità .
Per interferire significativamente con un Pace-Maker, un campo magnetico deve avere una potenza di almeno 10 Gauss.
Per avere una certa idea, considera che il magnete di un altoparlante di uno stereo ha una potenza di circa 100 Gauss, un segnale Wi-Fi ha potenza dell’ ordine dei milligauss ed i campi magnetici medi in una casa standard sono intorno ad 1 Gauss.
Un secondo fattore importantissimo da considerare è che i campi magnetici diminuiscono drasticamente con l’allontanarsi dal magnete o dalla sorgente del campo. Considera ad esempio che il campo magnetico di 100 Gauss dell’altoparlante dello stereo, a distanza di 15 cm dal magnete diventa 0 Gauss.
Per tale motivo esiste per i portatori di Pace-Maker la cosiddetta regola dei “6 pollici” nel senso che n linea di massima se mantieni a distanza di 6 pollici (circa 15 cm) qualsiasi fonte elettromagnetica normalmente reperibile nelle nostre abitazioni (cellulari, forni a microonde ecc. ecc.), i rischi sono inesistenti.
E’ ovvio che ci sono campi magnetici estremamente potenti che anche a distanza di oltre 15 cm possono interferire: pensa ad esempio ad una Risonanza Magnetica che sviluppa anche 2 Tessla (20.000 Gauss), ma queste fonti sono ben note e facilmente evitabili.Ciao!
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