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    miaqua
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      Salve,
      sono in terapia con Decapeptyl (una fiala al mese) da 6 mesi (grosso fibroma ) e dovrò proseguire per altri 2 mesi, ai quali seguirà intervento chirurgico per asportare il fibroma.
      il medico che mi opererà trova che i mesi di cura con decapeptyl siano troppi e pertanto, per evitare danni alle ossa, mi ha consigliato di “integrare” con LIVIAL.
      cosa ne pensa?
      ritiene che davvero il decapeptyl possa portare tali danni? consideri che ho 33 ani, e gli effetti collaterali che ho avuto con la cura sono stati soprattutto importanti vampate e sudorazione, negli ultimi 3 mesi anche dolori all’apparato osteoarticolare, faccio attività sportiva minimo 2 volte a settimana e ho un’alimentazione varia ed equilibrata.
      non sarebbe sufficiente un integratore di calcio o vitamina d semplicemente?
      non vorrei che troppi ormoni fossero troppo aggressivi.
      Grazie

      #3060
      carter
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        La terapia sostitutiva (TOS) della menopausa può attualmente essere prescritta solo nel caso in cui i fenomeni vasomotori(“vampate”)tipici di questo peiodo siano veramente mal tollerabili, e comunque per periodi di tempo limitati; questo per l’ormai definitivamente accertato ruolo della TOS nel favorire l’insorgenza di carcinomi mammari.
        Utilizzare quindi ormoni di questo tipo per arginare altre conseguenze della menopausa non è più indicato, se non come farmaci di seconda scelta.
        Quindi, nel tuo caso, se il ginecologo teme l’insorgenza di demineralizzazione ossea per la menopausa indotta, il primo intervento terapeutico DEVE essere con calcio e vitamina D3, ed eventualmente anche con farmaci “rimineralizzanti” come i bifosfonati.

        Ciao!

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