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Un rialzo delle AST e ALT in gravidanza è fisiologico, ma non con i valori esagerati che avevi, tanto che hanno fatto, giustamente, pensare ad una interruzione terapeutica della gravidanza stessa. Soltanto gli esami che stai per fare potranno dare una risposta, personalmente mi lascia un po’ perplesso che tutto dipenda dalla gravidanza: come ripeto è una situazione che normalmente alza le transaminasi e altri valori, ma non fino a quel punto. Se assumi o hai assunto farmaci o altre sostanze epatotossiche fallo presente.
Ciao!
SimoneSalve Dottore cerco di capire da cosa possa essere dipesa una epatite gravidica acuta alla 12° settimana per colpa della quale ho dovuto interrompere la gravidanza stessa.Prima di questo aborto ho avuto un figlio 6 anni fà e poi altri 2 aborti sempre intorno alla 10° settimana nel 2008 e 2009; nel giugno del 2010,sotto consiglio medico, ho assunto del progesterone per 2 mesi e dopo aver scoperto di essere incinta a settembre ho ripreso ad assumerlo fino a fine ottobre quando a causa di una 1 settimana continua di vomito sono stata ricoverata in ospedale dove gli esami clinici hanno evidenziato le transaminasi alte ( AST 660 ALT 900).Sono state esluse epatiti virali,tutti i virus,gli altri valori ematici erano perfetti,l’ecografia al fegato ha rilevato solo della lieve sabbia biliare ed alla fine l’unica soluzione,considerato che le transaminasi si alzavano di 100 u/l al die, è stata quella dell’interruzione di gravidanza.Dopo 4 giorni le transaminasi erano già scese a 500 ALT e 100 AST e sono stata dimessa.Ora dovrò effettuare controlli ematici per le prossime settimane per verificare il rientro alla normalità .Ginecologi ed epatologi suppongono che sia dipeso tutto dalla gravidanza ma certezze non me ne hanno date.Cercavo di capire meglio. Grazie
PER ROBERTINA: queella che hai avuto è stata, con ogni probabilità , una forma molto grave e rapida di epatosi gravidica, patologia ben nota della gravidanza, che insorge soprattutto in fegati con problematiche biliari (vedi la tua sabbia biliare), ad origine sconosciuta, ma a patogenesi(meccanismo di malattia) abbastanza delineato: si tratterebbe infatti di un’ipersensibilità del fegato agli ormoni ovarici prodotti in grandi quantità durante la gravidanza, che il fegato non riesce a metabolizzare, da cui scaturisce un’infiammazione più o meno grave dell’organo, che aumenta con l’avanzare della gestazione.
Giusta quindi la decisione dell’aborto terapeutico per non rischiare la vita della madre (e quindi anche del feto).
Tieniti in contatto con il tuo medico per i controlli del caso.Ciao!
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