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salve dottore un paio di giorni fa ho avuto una tonsillite, con forte mal di gola e d’orecchio e debolezza fisica. il medico mi ha prescritto un antibiotico in pastiglie ma io,avendo un grosso problema nell’ingoiare pastiglie, ho fatto la cura con la taccipirina! mi è passato tutto nel giro di due giorni percui ho terminato anche la cura con la stessa tacchipirina! ma dopo due giorni è comparso di nuovo il forte mal di gola e mal d’orecchio. ora ho ripreso la tacchipirina ma secondo lei devo fare qualcosa?
Esattamente il contrario di quello che stai facendo. Il paracetamolo -tachipirina- peraltro molto tossico e a volte letale, è un farmaco sintomatico per la temperatura e i dolori. Non cura, per cui passato l’effetto si torna punto e a capo. Come infatti è successo. Spiega al tuo medico questo problema a deglutire, gli antibiotici (che è la sola cura vera per la tonsillite acuta) non esistono solo in compresse ma anche sciroppi o i.m. Ti sconsiglio di continuare in questo modo.
Ciao
SimonePienamente d’accordo con musicmagic sulla terapia migliore per la tonsillite, ma spezzerei più di una lancia in favore del paracetamolo che, come la maggior parte dei farmaci, è pericoloso a dosaggi enormemente superiori a quelli in genere usati nella pratica clinica (nella fattispecie <b>il paracetamolo è tossico a partire dai 9 grammi al giorno per almeno due settimane consecutive e letale a 40 grammi, soprattutto se assunto insieme a grandi quantità di alcool)</b>
Evitiamo quindi di spargere notizie imprecise, ansiogene e deleterie, i nostri utenti hanno il diritto di avere informazioni precise e scientificamente provate!Ciao!
Caro Carter, è proprio per essere il più preciso possibile che ho sottolineato la tossicità del paracetamolo, anche a dosaggi terapeutici, infatti, vi sono stati casi di coagulazione intravascolare disseminata con epatite fulminante. Questo lo puoi riscontrare facilmente. Ovviamente si tratta di casi rarissimi, ma per completezza, dato che l’utente usava Tachipirina come acqua fresca (a quanto ho capito) non era terrorismo il mio! Un caro saluto
Ciao!Vedi caro Simone, le affermazioni e le aggettivazioni in medicina vanno sempre ben ponderate e suffragate, soprattutto, da NUMERI: quanti casi di CID e di atrofia giallo acuta da paracetamolo a dosaggi terapeutici sono stai riportati? meno dello 0,01 per mille, e quindi, considerando questi NUMERI insieme al fatto che per QUALUNQUE farmaco è possibile un evento grave ed inaspettato come la CID o altri dovuti ad un’anomala reazione del sistema immunitario, definiresti “molto tossici” tutti i farmaci??
La precisione non è solo sinonimo di completezza, ma soprattutto ponderazione corretta di tutte le informazioni fornite.Per quanto riguarda poi il caso in oggetto, la pz., non potendo deglutire, avrà usato le bustine o le supposte di paracetamolo, ciascuna delle quali non apporta più di 500 mg di sostanza attiva, e, pur ammettendo che l’abbia assunta 4 volte al giorno, si sarà sempre tenuta ben lontana dalla DML stabilita per la sostanza, non assumendola quindi come “acqua fresca”!
Ciao!
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