[musicmagic]

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Gentili sigg medici, premetto che quello che sto per dire non è una barzelletta, e premetto anche che, per quanto assurda la storia che vado a raccontare, è assolutamente vera.
Ho un’amica la quale da 9 (nove) anni non dorme. Proprio così, in nove anni avrà dormito in totale 10 ore, dovute ad episodi improvvisi di perdita di coscienza che si risolvevano e si risolvono in 2-3 ore e inoltre sono episodi rarissimi (uno all’anno si e no). Come se ciò non bastasse l’insonnia (ma credo si chiami diversamente in questo caso) è anche ribelle ai farmaci (benzodiazepine). Non vi chiedo un rimedio perché credo di conoscerlo già: “il ricovero”, ma vi chiedo invece come biologicamente possa avvenire una cosa del genere calcolando, inoltre, che questa persona nelle 24 ore è anche attiva.

Grazie fin d’ora

[carter]

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L’unico modo per “capirlo”(se si potrà) sarebbe quello di seguire e studiare approfonditamente la tua amica nell’ambito di strutture neurologiche altamente specializzate nel campo dei disturbi del ritmo sonno-veglia.

Ciao!

[carter]

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