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Buon giorno dottore,
mi chiamo Leonardo e ho 23 anni. Da un anno circa soffro di esofagite da reflusso ed ernia iatale da scivolamento; in un primo momento ho assunto per 14 giorni il medicinale nexium 40 mg con effetti disastrosi (febbricola, coliche, nausea, depressione, sudorazione prima e dopo i pasti principali, dimagrimento.Dopo mi sono recato presso un altro gastroenterologo che mi ha prescritto la ranitidina da 15mg per due settimane solamente quando il bruciore non andava via: da premettere che l’anno scorso sia il bruciore sia il reflusso avevano entità minima, potevo anche fare a meno dei medicinali.
Ultimamente nonostante l’assunzione di ranitidina per 20/25 giori dose minima 15mg, ho notato un aumento fortissimo del reflusso, con conseguente irritazione della gola (in un mese due tre volte)e leggermente delle orecchie (quando mi alzo la mattina noto l’acidità alla gola).
Rivolgendomi nuovamente dal gastroenterologo mi ha detto che non posso assumere altri medicinali perchè sono intollerante agli IPP e mi ha detto di continuare con la ranitidina e i consigli sull’alimentazione/ginnastica.
Ora la mia domanda è questa, possibile che non posso assumere nessun altro tipo di medicinale….sto veramente male e non so cosa fare.
Dietro consiglio del medico curante vorrei intraprendere una cura con Lansox e vedere come va.La ringrazio vivamente per l’aiuto
Leonardo
Ciao Leonardo, per la mia scarsa conoscenza in materia gli IPP dovrebbero essere gli Inibitori Della Pompa Protonica appunto quella classe di farmaci indicata nel trattamento delle malattie da reflusso gastro-esofageo(MRGE)..Ti garantisco che è normale il fatto che l’esomeprazolo(nexium) e la ranitidina, facendo parte della classe farmaceutica degli IPP danno questi problemi, infatti molto spesso, specie se l’utilizzo degli stessi è continuativo, creano dismicrobismo instestinale, facendo così venire diarrea, nausa.Comunque anche il Lansox fa parte degli IPP e se il tuo gastroenterologo ti ha detto che hai un intolleranza verso quella classe farmaceutica, neanche quello dovrebbe cambiare molto la tua situazione.Non essendo medico prendi il mio come chiarimento[:D]..Magari Aspetta il post di Sanmag, lui sicuramente ne sa più di me…
Ti faccio comunque tanti auguri e spero tu possa risolvere
CiaooooFederico mi ruba il mestiere! [:D]
Concordo pienamente con lui. Aggiungerei però che la ranitidina se da una parte è l’unico farmaco che tolleri, non è il più efficace contro il reflusso gastroesofageo. Quindi se non puoi prendere gli IPP, associerei alla ranitidina almeno il Gaviscon (acido alginico) che preso a 15-20 ml subito dopo i pasti, forma una barriera fisica che blocca il reflusso. Potresti anche prendere al bisogno le vecchie ma sempre efficaci compresse di Maalox (2 insieme da masticare fino a 3 volte al giorno).
Se invece preferisci, visto che comunque parliamo di intolleranza e non di allergia, puoi tentare con altri tipi di IPP come il Lansox, nella speranza che tu sia intollerante solo ad alcuni e non ad altri (magari a causa di diversi eccipienti contenuti nella compressa).
In ogni caso ti sconsiglio l’intervento chirurgico: non si usa praticamente più.Ciao!
<blockquote id=”quote”><font size=”1″ face=”Verdana, Arial, Helvetica” id=”quote”>quote:<hr height=”1″ noshade id=”quote”><i>Originariamente inviato da sanmag</i>
Federico mi ruba il mestiere! [:D]
<hr height=”1″ noshade id=”quote”></blockquote id=”quote”></font id=”quote”>
E pensa che sono solo un ragazzo di 17 anni a cui piace particolarmente la medicina [:D]..
Lo so ora che l’ho detto ci sarà molto meno fiducia ma credimi so molte cose che non dovrei sapere a questa età [:p]Caro Federico,
ti auguro di proseguire alla grande nei tuoi studi e nella medicina se è quello il tuo leit-motiv, anch’io ai miei 17 anni sapevo già tanto in tante discipline, ho conseguito la prima laurea in 2 anni e mezzo e ora sto prendendo la 2 ma ho sempre lasciato la medicina come l’ultimo degli anelli. Ora da un anno a questa parte alla luce di questi problemi ti assicuro che la visione è cambiata e l’idea della 3 laurea è vicina, stavolta in medicina.
A volte la medicina ti aiuta a capire meglio anche se non tutto si può risolvere.Ti auguro buona serata
Leonardo
Grazie dottore e grazie Leonardo[:D]..Sìsì credo anche io di continuare con gli studi finito il superiore..Speriamo di riuscire..Mi sono appassionato tanto dalla medicina da più o meno 3 anni visto quello che devo fare a casa nonna con la Mielodisplasia, mamma che a aprile 2006 ha subito un isterectomia totale e un’annessiectomia bilaterale per un endometriosi di stadio II.. è stato un anno molto stressate ma passato bene[:D] almeno ho imparato molte cose nonostante sia stato alle spalle degl’altri…
Grazie ancora del supporto
Ciaoo!!!
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