[jey83]

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Mio padre è in cura da un cardiologo, e per un ipercolesterolemia familiare, prende vytorin 40mg (da un anno e mezzo circa, poichè le statine pima da lui usate non avevano un effetto brillante sul suo bilancio lipidico).Ora dovrebbe prendere 2 pastiglie al giorno per 3 gg di trazer, per una terapia peventiva nei confronti di una vulvo vaginite di origine micotica riscontrata a mia madre.Il medico di base ha detto di sospendere il vytorin,il cardiologo invece prima ha detto che non c’è bisogno di sospendere il vytorin, ma poi a cambiato idea (non conoscendo la situazione epatica di mio padre).mio padre non vuole assolutamente interrompere il vytorin poichè suo padre,deceduto per edema pomonare acuto, è morto 2 gg dopo l’interruzione improvvisa medico indotta della terapia ipocolesterolinizzante!Che cosa dovra fare mio padre?Può evitare la terapia antimicotica? (non è obeso, non fuma più da 7 anni,non beve alcool, segue una dieta abbastanza mediterranea)Vi ringrazio per la disponibilità

[sanmag]

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Per quanto, ovviamente, l’interruzione della terapia ipocolesterolemizzante per meno di 15 giorni consecutivi non possa in alcun modo alterare significativamente la colesterolemia e tantomeno l’effetto negativo delcolestrolo sulle placche ateromasiche, l’esperienza tragica di tuo padre non gli permette di dissociare tale interruzione da un evento fatale.
Data l’opportunità del trattamento antimicotico di ambedue i partners, si potrebbero cercare altre molecole (ad es. la terbinafina), per le quali non è riportata un’interazione con altre sostanze che influiscono sul metabolismo del citocromo inibito dalle statine, e che quindi siano associabili alla sua terapia di fondo.
Parlane con i suoi medici curanti, troverete scuramente la giusta soluzione.

Ciao!

[Autore]

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