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BUONGIORNO
HO FATTO IL PAP-TEST E LA COLPOSCOPIA, LA DIAGNOSI E’ LESIONE INTRAEPITELIALE SQUAMOSA DI BASSO GRADO.
CON I SEGUENTI ESITI:
PAP TEST: L-SIL
COLPOSCOPIA: ZONA DI TRASFORMAZIONE NORMALE
HPV-DNA TEST HR 31
HO PARLATO CON IL MIO MEDICO CURANTE E DICE DI NON PREOCCUPARSI, CHE E’ NECESSARIO TENERE LA SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO E COME INDICATO NELLE CONCLUSIONI RILASCIATE DALL’UNITA’ OPERATIVA SCREENING CERVICO CARCINOMA OCCORRE RIFARE IL PAP TEST E LA COLOPOSCOPIA TRA SEI MESI.
DA QUELLO CHE HO LETTO SU INTERNET MI HA MESSO IN AGITAZIONE, LA SITUAZIONE NON E’ POI COSI’ TRANQUILLA, HO SUGGERITO AL MIO MEDICO DI PARLARE CON UN GINECOLOGO MA HA DETTO CHE NON E’ NECESSARIO.
HO MOLTI DUBBI, HO COMINCIATO AD AVERE RAPPORTI CON IL MIO ATTUALE PARTNER DA CIRCA UN ANNO, E PRIMA DI LUI L’ULTIMO MIO RAPPORTO E’ STATO NEL MAGGIO DEL 2005, RISCHIO DI INFETTARLO O E’ STATO LUI AD INFETTARE ME, NON HO MAI FATTO SESSO PROMISCUO, E IN TUTTA LA MIA VITA NON HO AVUTO PIU’ DI 4 PARTNER, LUI DEVE FARE DEI CONTROLLI, DOBBIAMO ASTENERCI DA QUALSIASI RAPPORTO FINCHE’ PERDURA QUESTA SITUAZIONE. POTREI AVERE MAGGIORI RAGGUAGLI SU CIO’ CHE DEVO ASPETTARMI DA QUESTA SITUAZIONE E COME COMPORTARMI.
E’ IL CASO CHE VADA DA UN GINECOLOGO?
GRAZIECapisco il tuo coinvolgimento emotivo e, se vuoi puoi sempre chiedere conferma ad un ginecologo, ma il tuo medico curante ha perfettamente ragione, ed è anche molto attento ed aggiornato.
Ti allego per ulteriore conferma, il protocollo della gestione delle LSIL tratto dalle Linee Guida della Società Italiana di Colposcopia e Patologia Pervico Vaginale (la sigla GSC vuol dire Giunzione Squamo-Cellulare o Zona di Trasformazione: è il punto di passaggio dall’epitelio vaginale a quello uterino):
Ciao!
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