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Sono andato a sciare e quando ero a quota 2600mt ho avuto dei giramenti di testa con un leggero stordimento che è durato per un pò di tempo.
Premetto io normalmente abito a quota 350mt sul L.M., sono partito il giorno prima ed ho pernottato a quota 1400 mt il giorno che ho sciato il mattino sono stato a quota massima di 2200mt senza avere problemi poi il pomeriggio dopo una breve sosta per un piatto di pasta sono andato a quota 2600mt dove ho avuto i giramenti di testa ( altra informazione questo anno era la prima volta che andavo a sciare ) .
Premessa ho 60 anni e non ho un sufficente allenamento
Il giorno successivo sono rientrato nella mia città e sono andato dal mio medico curante ho spiegatu l’accaduto, mi ha misurato la pressione 85/125 ed il battito cardiaco era di circa 52 battiti al minuto ( sono bradicardico ).
Il mio dottore mi ha detto che devo acclimatarmi prima di andare a quelle quote e mi ha detto posso incorrere in alcuni rischi cardiaci.
Mi rivolgo a Voi per avere se è possibile maggiori dettagli sull’effetto e cosa necessariamente devo fare e se devo fare accertamenti specifici.
Grazie per la Vs. disponibilità [:)]Ha perfettamente ragione il tuo medico: i disturbi che hai avuto sono stati causati dalla diminuzione della concentrazione di ossigeno nell’aria che respiravi a quota 2600 (situazione nel tuo caso aggravata dal pasto fatto poco prima).
Potrai sicuramente tornare a quelle altitudini, ma dopo aver soggiornato un pò di tempo sciando a quote più basse.
Ciao!
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