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L’istologia che riporti risulta decisamente negativa per la presenza di Celiachia: non vi è scomparsa dei villi duodenali, come si osserva nel morbo Celiaco.
Tuttavia attualmente le linee guida raccomandano di arrivare alla diagnosi di Celiachia secondo un approccio diagnostico quantitativo (secondo il modello “almeno 4 su 5 fattori”).
Secondo tale modello, si può porre diagnosi di celiachia quando sono presenti almeno 4 dei seguenti 5 sintomi e segni:
– tipici sintomi di celiachia
– positività ad alto titolo delle IgA specifiche per la celiachia
– positività per i genotipi HLA-DQ2 e/o HLA-DQ8
– enetropatia celiaca alla biopsia digiunale
– risposta positiva ad una dieta priva di glutine
Probabilmente è per questo che il tuo medico ti ha proposto l’esame genetico dell’ HLA (DQ2 e DQ8). Se questi due istotipi sono assenti, sicuramente non hai la celiachia e non la svilupperai mai; se sono presenti, sei predisposta ad averla, anche se non è detto che tu la abbia.
In ogni caso, oggi si riconosce anche una sindrome che ha tutti i sintomi della Celiachia, senza però avere le alterazioni istologiche tipiche. Si chiama Sindroe da Sensibilità al Glutine e, se vuoi, puoi approfondire l’argomento a questo link:
http://www.torrinomedica.it/argomentimedici/glutine/sensibilita_al_glutine.asp
Ciao!