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  • #6364
    mauro
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      Per un disturbo dell’umore, hanno consigliato il Depekin a mio figlio di 8 anni, (probabilmente per alcuni anni)
      Vorrei essere tranquillizzato, sull’utilizzo a questa età, sugli effetti collaterali, e sull’interuzione del trattamento.
      Grazie.

      #12662
      carter
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        L’ acido valproico (Depakin) è usato prevalentemente nei bambini per il trattamento delle “assenze” (particolari tipi di crisi epilettiche presenti nell’infanzia) ed è quindi adatto all’età di tuo figlio. Come tutti i farmaci, ha controindicazioni ed effetti collaterali. Le controindicazioni sono essenzialmente:

        – epatiti (acute o croniche)
        – gravi epatopatie
        – ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
        – Porfiria epatica (malattia piuttosto rara)
        – Emorragie in atto

        In ragione del potenziale danno epatico del farmaco (che tuttavia è raro dopo i 3 anni di età e che comunque compare quasi sempre entro i primi 6 mesi di terapia), è sempre consigliabile eseguire controlli periodici della funzionalità epatica (soprattutto il tempo di protrombina), specialmente durante i primi 6 mesi di terapia.
        E’ riportata anche la possibilità di danno pancreatico e di alterazioni della coagulazione (anche questi effetti rari dopo i 3 anni di età) e quindi è opportuno il monitoraggio degli enzimi pancreatici (amilasi e lipasi) e degli esami della coagulazione.

        Gli effetti indesiderati riportati sono numerosi, anche se la maggior parte sono rarissimi. In realtà gli effetti più comuni si limitano a disturbi gastroenterici (nausea, gastralgia, diarrea)all’inizio del trattamento e che generalmente scompaiono dopo qualche giorno senza interrompere il trattamento, irritabilità, aumento di peso.

        Per completezza, ti riporto tutti gli effetti indesiderati:

        <blockquote id=”quote”><font size=”1″ face=”Verdana, Arial, Helvetica” id=”quote”>quote:<hr height=”1″ noshade id=”quote”>

        Rischio teratogeno (vedere 4.6).

        Disturbi epatobiliari:
        rari casi di epatite (vedere 4.4).

        Disturbi gastroenterici (nausea, gastralgia, diarrea) si verificano frequentemente in alcuni pazienti all’inizio del trattamento, ma generalmente scompaiono dopo qualche giorno senza interrompere il trattamento.

        Sono stati riportati casi molto rari di pancreatite, talvolta letale (vedere 4.4).
        Disturbi neurologici:
        stati confusionali; qualche caso di stato stuporoso o letargia, che qualche volta ha portato a coma transitorio (encefalopatia) è stato descritto durante la terapia con sodio valproato; erano casi isolati o associati ad un aumento dell’incidenza di attacchi epilettici durante la terapia e sono regrediti con l’interruzione del trattamento o con la diminuzione del dosaggio. Questi casi sono stati riportati soprattutto durante la terapia combinata (in particolare con fenobarbital) o dopo un brusco aumento delle dosi di valproato.

        Rarissimi casi di demenza reversibile associata ad atrofia cerebrale reversibile sono stati riportati. È stato segnalato parkinsonismo isolato reversibile. Spesso sono stati riportati effetti indesiderati transitori e/o dose-dipendenti:
        fine tremore posturale e sonnolenza.

        Può frequentemente presentarsi una moderata iperammoniemia isolata, senza alterazione dei test di funzionalità epatica e ciò non deve essere causa di interruzione del trattamento. Tuttavia in corso di monoterapia o di politerapia (fenobarbitale, carbamazepina, fenitoina, topiramato) si può avere una sindrome acuta di encefalopatia iperammoniemica, con normale funzione epatica ed assenza di citolisi. La sindrome encefalopatica iperammoniemica indotta dal valproato si manifesta in forma acuta ed è caratterizzata da perdita della coscienza, e segni neurologici focali e generali con incremento della frequenza degli attacchi epilettici. Può comparire dopo alcuni giorni o alcune settimane dall’inizio della terapia e regredisce con la sospensione del valproato. L’encefalopatia non è dose-correlata, e i cambiamenti dell’EEG sono caratterizzati da comparsa di onde lente e incremento delle scariche epilettiche.

        Irritabilità (occasionalmente aggressività, iperattività e disturbi comportamentali).

        Disturbi ematologici e del sistema linfatico:
        comparsa frequente di trombocitopenia, rari casi di anemia, leucopenia o pancitopenia, ipoplasia dei globuli rossi.

        Sono stati riportati casi isolati di riduzione del fibrinogeno o di allungamento del tempo di sanguinamento, generalmente senza segni clinici associati e in particolare con alte dosi (il valproato ha un effetto inibitore sulla seconda fase dell’aggregazione piastrinica) (vedere anche 4.6).

        Disturbi cutanei e sottocutanei:
        con valproato possono presentarsi reazioni cutanee, come rash exantematoso. Eccezionalmente sono stati segnalati necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme. È stata spesso riportata perdita dei capelli transitoria e (o) dose-correlata.

        Disturbi del sistema riproduttivo:
        sono state riportate amenorrea e mestruazioni irregolari.

        Disturbi vascolari:
        è stata riportata la comparsa di vasculiti.

        Disturbi dell’udito:
        raramente è stata riportata perdita dell’udito, sia reversibile che irreversibile; comunque non è stato stabilito un rapporto causa – effetto.

        Disturbi renali e urologici:
        ci sono state segnalazioni isolate di sindrome di Fanconi reversibile, associata a terapia con valproato, ma il meccanismo di azione non è ancora chiaro.

        Disturbi del sistema immunologico:
        sono state riportate reazioni allergiche.

        Disturbi generali:
        sono stati riportati casi molto rari di edema periferico non grave.
        Può verificarsi aumento di peso. L’aumento di peso costituisce un fattore di rischio per la sindrome dell’ovaio policistico e quindi deve venire attentamente monitorato

        <hr height=”1″ noshade id=”quote”></blockquote id=”quote”></font id=”quote”>

        Ciao

        #2155
        carter
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