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Salve a tutti
Da circa 3 anni e mezzo convivo con un catetere vescicale a cauca di un politrauma da schiacciamento addomino-pelvico (scoppio e successiva ricostruzione della vescica).
Dal profilo urinario emerge l’aver contratto la pseudomonas aeruginosa (regalo della rianimazione…[:(!]).
perciò questa è resistente a tutti gli intibiotici tranne uno che risulta intermedio.
All’inizio di questo anno, dietro prescrizione medica, iniziai un ciclo di 2 mesi assumendo tramite infiltrazione esterna attraverso il catetere una soluzione di gentalyn e fisiologica al fine di procedee ad una sorta di “lavaggio” vescicale.
Durante il periodo non ho accusato nè sintomi di spasmi e presenza di catarro vescicale.
Ora a distanza di 4 mesi, nonostante cerchi di seguire una dieta il più possibile equilibrata, ho percepito che quando mi si raffreddano le gambe (insensibilità dovuta a paraplegia flaccida) provo senso di bruciore e il catarro vescicale tende a coagularsi maggiormente, provocando ripetuti ostruzioni del catetere.
A questo punto chiedo se eventualmente potrei fare dei lavaggi con il gentalyn tenendo conto del profilo urinario e sapendo che questo farmaco è classificato come antibiotico.
Tra di voi c’è qualche esperto che mi possa dare un suggerimento !?
Vi ringrazio sentitamente, alla prossima.I lavaggi vescicli con soluzione di Gentalyn in fisiologica sono praticamente di prassi nei portatori di catetere a permanenza, ad intervalli variabili a seconda della situazione.
Nel tuo caso, quindi, non vedrei alcun ostacolo alla ripetizione anche periodica di questa terapia, che, come sempre, andrebbe comunque monitorata dal tuo curante.Ciao!
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