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Buona sera!!!Sono una ragazza di 19 anni e purtroppo già dopo un anno che stavo col mio ragazzo ho iniziato a convivere con problemi vaginali che si presentavano sia internamente che esternamente e che dopo mi tornavano fuori in forma sempre maggiore ogni qual volta che avevo con lui rapporti sessuali!!!(in dei periodi non potevo uscire di casa perchè non riuscivo ad infilarmi neppure un paio di mutande!!!!)Sono stata con questo ragazzo per più di 4 anni e pur avendone provate di cotte e di crude(ovuli,candelette,lavande normali o con rosmarino,yogurt magro,bidet con camomilla,limone,pasticche dalle più leggere alle più forti quali Fasigin,olio di mandorle,canesten,niente pantaloni,mutande ascellari esclusivamente di cotone…e avendo fatto curare anche lui)non mi sono liberata da questa”candida da streptococco”definitivamente!
Da quando però ci siamo lasciati,questi fastidi si sono fatti sempre più di piccola entità e sporadici!!
Adesso sto con un ragazzo da circa un anno e durante questo periodo non ho più sofferto,neanche un pò….ma era troppo bello per essere vero….qualche giorno fa durante un rapporto ho sentito subito fastidio,ma pensando(sperando) che fosse una cosa da niente non gli ho dato peso!!Ormai sono passati 5 giorni e questo arrossamento interno non mi passa nonostante stia mettendo in atto tutte le mie conoscenze sull’argomento!!!!!Scusate se sono stata prolissa ma questa cosa mi fa diventare matta e ho paura di riattaccarla al mio fidanzato!!!!!Grazie per l’attenzione!!
NenaLa candidosi è una infezione banale che si cura facilmente ma che purtroppo recidiva spesso perchè la Candida è un fungo che è presente abitualmente un po’ dapertutto (sulla pelle, nelle feci, nell’ambiente). L’unico accorgimento terapeutico è quello di fare una terapia per un periodo adeguato di tempo (non meno di 10 giorni) perchè molti degli antimicotici in uso sono micostatici, cioè non uccidono il fungo ma ne bloccano la replicazione. Bisogna quindi aspettare che la cute (o la mucosa) si rinnovi completamente eliminando le spore del fungo.
In una coppia accade spesso che insorgano infezioni da Candida apparentemente “senza fine”. Questo è dovuto al fatto che nella donna la vaginite da Candida è estremamente frequente ed è quasi sempre legata all’assunzione di antibiotici per altri motivi (per esempio per una faringite). Una volta che la Candida si sviluppa, durante un rapporto sessuale si trasmette al partner che la può albergare senza sintomi per parecchi mesi. Nel frattempo la donna si cura per qualche giorno, guarisce, ma al rapporto successivo si reinfetta dal partner, riprendendo la Candida che magari non le dà sintomi e così via (meccanismo del ping-pong).Inoltre non è affatto detto che stavolta si tratti di infezione da Candida: le vaginiti possono essere causate da numerosi agenti patogeni (Gardnerella, Mycoplasmi, Clamidie, Streptococchi, Trichomonas ecc. ecc.).
Sarebbe quindi opportuno che prima di prendere qualsiasi altra medicina, facessi un tampone vaginale per germi aerobi, anaerobi, Clamidie, Micoplasmi, Candida, Trichomonas, Gardnerella vaginalis e Streptococcus agalactiae in una struttura specializzata in malattie infettive. Con i risultati, il tuo medico potrà darti la terpia piu’ opportuna.
Ciao!
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