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buongiorno,
dopo un periodo con pressione alta anche con punte di 160/100..ho effettuato una visita cardiologica..
effettuato ecocardio con risultato negativo,ecg negativo,prova da sforzo negativa,ed infine ecodoppler vasi epiaortici sempre negativo esami del sangue completi e anche qui tutto regolare.
ora ,io ho subito un anno fà una safenectomia alla gamba destra (per una tromboflebite) e in famiglia mia madre è 30 anni che è ipertesa altre malattie non ne sono mai apparse..
pesavo 98 hg, visita dal dietologo e smaltito sotto dieta
circa 10 hg. ora peso 88 kg.
TERAPIA:
bifril da 30 mg alla mattina alle otto
cardiospira alle 12,00
vapression da 320 mg alle 20,00
calze contenitive classe 1 nei mesi estivi
volevo solo sapere se la terapia in questione vi pare appropriata o troppo pesante (2 farmaci con lo stesso principio attivo e la stessa finalità)
grazie e auguriLe ultime linee guida internazionali sull’appropriatezza della terapia antipertensiva sottolineano la assoluta libertà di prescrizione di qualunque principio attivo( da solo o in associazione ad altri) PUR DI OTTENERE LA NORMALIZZAZIONE DEI VALORI PRESSORI.
Quindi, se i farmaci che stai assumendo ti permettono di mantenere al tua pressione a valori non superiori a 130/80, vuol dire che la terapia è assolutamente corretta!Ciao!
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