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Buongiorno Dottore,
da mesi ormai assumo Armolipid Plus facendo ogni tanto una pausa di una decina di giorni ogni mese e mezzo (?faccio bene?) per tenere a bada il colesterolo visto che utilizzo Nuvaring il quale tende a farmelo aumentare.
In aggiunta al problema lipidico ho, come ormai Lei ben saprà visti i post precedenti, problemi di cistite da escherichia coli che curo ormai da anni con terapie antibiotiche senza risultati positivi a lungo termine.
Sto seguendo i consigli dell’urologo da tempo, fermenti lattici,bere molto, igiene non troppo aggressiva, assolutamente tenere l’intestino regolare e mirtillo rosso (cistiflux).
Evidentemente tutto questo non basta perchè a volte dopo i rapporti inizia la cistite idem se mi capita di avere periodi di stipsi ostinata causa stress.
Mi sono documentata e ho scoperto che gli integratori a base di mirtillo rosso (cistiflux compreso) acidificando le urine favoriscono i bruciori vescicali e uretrali sul tessuto gia’ infiammato, l’ho provato sulla mia pelle all’inizio le mie “cistiti” erano asintomatiche con urine positive all’escherichia coli mentre dopo anni (5) ormai di cure antibiotiche e di integratori a base di mirtillo rosso sono veramente dolori in caso di attacco.
L’ultimo attacco di cistite l’ho avuto alla vigilia di Pasqua l’urologo mi ha ordinato 10 giorni di Levoxacin 500 mg, con tutti gli annessi effetti indesiderati che porta l’assunzione di un antibiotico, mi creda ogni volta sento il mio corpo spegnersi [|)] mi mancano le forze, problemi intestinali, flora vaginale in tilt, ecc ecc
Basta sono esasperata non posso continuare a prendere tutti questi antibiotici, ormai li ho provati tutti anche sotto forma di iniezioni.
Ho deciso di iniziare ad utilizzare l’Ausilium un integratore a base di 400 mg di Morinda Citrifolia e 500 mg di D-Mannosio, ci potrebbero essere delle interferenze con l’utilizzo dell’Armolipid Plus?
Conosce l’integratore Ausilium?
Io non cerco la medicina “miracolo” magari esistesse, però a questo punto dopo aver fatto, per l’ennesima volta, la mia “bella” terapia a base di Levoxacin non ho niente da perdere a provare ad utilizzare questo Ausilium a scopo preventivo, che secondo diverse testimonianze di donne, che come me da anni soffrono di cistite da escherichia coli, hanno avuto risultati positivi.
Il mannosio (in questo caso l’ausilium) è conosciuto da anni, infatti 2 anni fa andai dal mio urologo di fiducia proponendogli questa alternativa al solito mirtillo rosso tra una botta di antibiotico e l’altra, mi rise letteralmente in faccia chiedendomi ” se lei dovesse andare in america ci va in nave o in aereo?” questo per dirmi se ha la cistite deve prendere gli antibiotici che ammazzano l’escherichia coli senza tante storie punto.
Poi mi chiedo come mai la medicina classica “ammette” certi integratori come l’armolipid plus in alternativa alle statine mentre in caso di cistite recitivanti da escherichia coli è assolutista sulla questione antibiotici nonostante ci siano un gran numero di persone che fanno uso per esempio del mannosio ottenendo risultati positivi?
Mi sono permessa di intraprendere questo argomento con lei perchè è uno dei pochi medici aperto al dialogo e ci tengo molto ad avere un suo parere.
Grazie
SimonaLa patologia cistica di cui soffri (cistite interstiziale)è caratterizzata da periodiche riacutizzazioni quasi sempre su base infettiva, ma molti urologi ormai si sono negli ultimi tempi orientati ad una risoluzione chirurgica cistoscopica che riesce spesso ad essere risolutiva anche a lunga scadenza.
L’integratore che vorresti utilizzare non interferisce con l’Armolipid, non può sicuramente danenggiarti, ma non può certo essere considerato un’alternativa valida alla terapia antibiotica, che va SEMPRE adottata di fronte ad una patologia infettiva diagnosticata con sicurezza.
Parlane con il tuo urologo.
Ciao!
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