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Gentilissimi Dottori,
mi sono appena iscritto in questo sito e dopo una breve sbirciata ho subito capito la validità del servizio da voi offerto.
Questo attuale è un mondo in cui non sempre si è padroni di prendersi cura di se stessi e andare dal dottore per chiedere un’informazione spesso è impossibile!!
Personalmente sono un’autista auto blu, effettuo servizio in Abruzzo e purtroppo da 10 anni ormai soffro di ansia tenuta a bado da una cura che vi specifico:
Fluoxeren 20mg metà compressa al giorno e 2mg di frontal (0,5 colazione 0,5 pranzo 1 cena).
Cause varie, negli ultimi periodi mi hanno intensificato gli stati d’ansia a volte spingendoli quasi a degli attacchi di panico e “magoni” veri e propri soprattutto mentre lavoro e non posso effettuare tecniche di rilassamento…
Se torno dallo psichiatra che ultimamente mi ha avuto in cura di sicuro non farà altro che aumentarmi la dose di frontal e farmi una ricevuta da 150€ ma io inizio a chiedermi: per quanto tempo questa cosa va bene?
Ok se io aumento il medicinale magari passa ma gli anni sopracitati non sono un pò troppi?
La quantità di farmaco giornaliera assunta non è un pò troppa?
Posso fidarmi di questa ormai stabile terapia o devo cercare alre strade magari in altre città o centri specializzati?
Ringraziandovi anticipatamente porgo carissimi saluti,
PierpaoloLa terapia della sindrome ansioso-depressiva deve sempre essere basata sull’uso di antidepressivi (nel tuo caso la fluoxetina), il cui dosaggio e la cui durata di somministrazione va valutata in base al controllo della sintomatologia ansiosa: più il paziente deve ricorrere agli ansiolitici(il tuo frontal)e meno corretta è la terapia antidepressiva di fondo, di cui in genere, in questi casi, va aumentato il dosaggio.
Gli antidepressivi del gruppo SSRI(come la fluoxetina) possono, e anzi devono, essere assunti per periodi di tempo abbastanza lunghi, e la valutazione dei dosaggi e dei tempi di assunzione va sempre strettamente monitorata dal medico prescrittore.Se il tuo psichiatra non ha più la tua piena fiducia, prova a parlarne con il tuo medico di base, probabilmente ti stupirai della sua competenza in materia, data la grandissima diffusione di questa patologia.
Ciao!
Buongiorno Carter,
proprio Lunedì sono andato dal medico di base a chiedere un consiglio se cambiare terapeuta o rimanere sullo stesso e indovina un pò?
Lui mi ha detto che io potrei rimanere con il mio o cambiarlo se voglio ma il risultato non sarebbe variato perchè la soluzione che mi sarebbe stata subito proposta è quella di aumentare il dosaggio della “fluoxetina”!!
Esattamente come hai detto tu, il dottore mi ha detto che il “Frontal” non è curativo ma di sostentamento quindi mi ha invitato a fare una prova (prima di spendere altri 150€) aumentando la dose di fluoxetina che secondo lui è “troppo bassa”. (metà compressa al giorno da 20mg)
Mi ha detto che per esperienza vede che gli psicoterapeuti in questi casi non fanno altro che aumentare le dosi o cambiare medicinali e io ho deciso di ascoltarlo raddoppiando il Fluoxeren….
Adesso la mia terapia è:
<font color=”red”>frontal:
0,5 mg al mattino
0,5 mg a pranzo
1 mg prima di andare a dormire
Fluoxeren 20mg una compresa a cena</font id=”red”>Sarà d’aiuto?
Per quanto tempo il nostro tanto amato corpo potrà sostenere una terapia del genere?
Sono messo davvero male?
[:(]
Inutile dire che il magone alla gola è quasi sparito dopo soli 3 giorni di cambiamento…..
GRAZIEEEEEEEEEEE
PierpaoloCari dottori,
sono in forte difficoltà e per questo vi chiedo un grosso aiuto.
Io e mia moglie, ormai da 7 mesi, stiamo cercando di avere un figlio e purtroppo nonostante tutto il nostro impegno abbiamo avuto in cambio solo un aborto.
Questo è successo a dicembre e da gennaio abbiamo ricominciato a provarci…
Mia moglie, a gennaio, ha avuto un ciclo molto più lungo del solito (di 30 giorni) rispetto alla lunghezza solita del suo ciclo(25 giorni).
Probabilmente mi sarò illuso non lo so, ma da quando ho avuto la notizia dell’arrivo delle mestruazioni sono caduto in uno sconforto senza fine, è come se in me si fosse spento un interruttore..
Mi spiego meglio, al solo pensiero di doverci riprovare ho una sensazione di ansia mai provata prima al punto tale da temere di non riuscire più ad avere delle erezioni nei giorni clou (cioè quelli dell’ovulazione), e questo pensiero per me è diventata un’ossessione tanto che ci penso praticamente 24 ore al giorno, che ho dei dolori di tensione allo stomaco e alle gambe, che dormo pochissimo, e che mi è capitato di vomitare e di piangere spessissimo..mi è capitato pure di sudare freddo….
Premesso che a mia moglie non vorrei dire nulla perchè sta appena adesso uscendo dall’aborto di cui detto in precedenza e una notizia del genere non la potrebbe sopportare, spero che mi possiate dare un aiuto urgente anche perchè nei prossimi giorni dovrebbe scattare l’ora x ed io al solo pensiero mi chiuderei in bagno a piangere per ore…
Lo so che devo parlare con uno specialista, per il momento ho parlato con il medico curante che mi ha segnato il Lexotan..
Secondo voi può andare bene e che dosi consiglereste???Prima di tutto non spaventarti! La tua reazione è abbastanza normale e, se cerchi di ridimensionarla, riuscirai sicuramente ad evitare che abbia la meglio sulla tua vita.
Senz’altro hai, in questo momento, bisogno di un aiuto farmacologico (la benzodiazepina suggerita dal tuo curante potrebbe andare benissimo, e segui i suoi consigli anche per quanto riguarda il dosaggio, lui ti conosce meglio di chunque altro), ma potrebbe essere utile anche qualche colloquio con uno psicoterapeuta, proprio per poter affrobntare al meglio la situazione.
Non dimentichiamo però, che la procreazione è un momento “magico”, non ancora completamente compreso nei suoi meccanismi, e, in quanto tale, va cercato con la massima serenità possibile, affidandosi anche al caso, sicuri del sentimento che vi lega come coppia.Ciao!
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