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    deborahrp
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      Ciao a tutti
      mi chiamo Deborah, ho 32 anni e vivo a las Terrenas (Rep. Dominicana).
      Ieri mi e’ stato fatto il raschiamento per un aborto cosi’detto ”spontaneo”. Ho iniziato ad accusare dolori alla pancia domenica 15/08 e il mercoledi perdite rosate di sangue. La mia ginecologa era inrintracciabile cosi’ giovedi mi sono recata in clinica dove mi hanno detto che avevo una minaccia di aborto. Mi hanno fatto le analisi del sangue e delle urine dove risultava un infezione (inizialmente definita non grave) alle vie urinarie. Non potendo farmi un ecografia perche’ l’apparecchio era rotto hanno cercato il battito cardiaco del bimbo con lo stetoscopio, affermando che c’era ed era regolare. Successivamente mi hanno fatto iniezioni di Ampicillina e Gentamicina ( nessuno mi aveva informata delle indicazioni e contro dei farmaci). La cura l’ho seguita a casa perche purtroppo l’ospedale, a meno che non sei in possesso di una assicurazione, ti succhia anche l’anima (scusate l’affermazione , ma e’ la verita’). La cura era stata prescritta per 5 gg via endovenosa durante il giorno, perche’ mi recavo in clinica, invece la notte la inniettavo io nella flebo, ”premetto che la penicillina mi veniva preparata in ospedale 8h prima diluita con la soluzione”. Sabato notte ho avuto una forte emorragia e dolori acuti alla pancia. Sono stata ricoverata altrove. Quando mi e’ stata fatta l’eco, mi hanno riferito che il feto aveva cessato di vivere da 4 settimane e che era impossibile che nell’altra clinica avessero potuto sentirne il battito cardiaco con un semplice stetoscopio. ho rischiato di andare in setticemia. Domande ..
      1) la Gentamicina e’ sconsigliata in gravidanza a meno che non sussista una infezione molto grave? Il paziente deve essere al corrente dei danni che potrebbe causare?
      2)Un feto morto puo’ durare 4 settimane senza arrecare danni? Precisco che nell’eco risultava che la sacca era in perfette condizioni e che continuava a far fluire sangue.
      3)E’ normale che dopo il raschiamento accuso ancora forti dolori e perdite di sangue?

      Ho bisogno di risposte..qui i medici sono dei cani. Sono stata curata senza che nessuno sapesse in quali condizioni fossi..senza nessuna eco..senza essere informata sui medicinali. Il mio bimbo e’ morto prima o mi hanno presa in giro.
      Purtroppo qui l’unico scopo dei dottori e’ guadagnare non curare…perche piu’ ti fermi in clinica e piu’ medicine acquisti e piu’ loro guadagna.

      In attesa di risposte..grazie

      #13986
      musicmagic
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        Per quanto riguarda le prime 2 domande la risposta è decisamente NO: sia la gentamicina che l’ampital sono controindicati in gravidanza. E’ sconvolgente che avendo problemi tecnici alle apparecchiatture non ti abbiano tempestivamente rimandata in altro ospedale. Ora immagino che il tuo stato d’animo sia a terra, ma se trovi un po’ di forza denuncia questi “signori”. I dolori attuali ci possono stare, sarebbe strano il contrario.
        Ciao
        Simone

        #3560
        musicmagic
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          #13987
          carter
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            Cara Deborahrp,

            sei senz’altro capitata con medici poco preparati che, probabilmente, si sono comportati nel modo più remunerativo per loro piuttosto che utile per il paziente: la diagnosi di morte intrauterina, in assenza di un’ecografia, si fa sempre semplicemente con un dosaggio delle beta-hcg plasmatiche, che, se effettuata, avrebbe dato un valore che avrebbe fatto chiaramente e facilemnte fare diagnosi di aborto spontaneo.
            Credo (anzi quasi ci spererei!), tra l’altro, che quegli stessi medici l’abbiano sospettato, perchè mi sembra almeno strano che abbiano indicato per una blanda cistite un’associazione di antibiotici parenterali, tra l’altro non indicati in gravidanza.

            La ritenzione intrauterina del feto morto non ti ha causato problemi in quanto hai fatto antibiotici, evitando così la sepsi, nè potrà dartene altri in futuro; i dolori che avverti non solo sono normali, ma anche benefici, in quanto finalizzati alla pulizia profonda dei residui placentari.

            Cerca di riavere un bambino appena possibile, è in genere il sistema migliore per superare una brutta esperienza come la tua!

            In bocca al lupo!

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